domenica 1 febbraio 2009

Senza nascondermi... oggi con parole chiare.

Non ti do ancora mie notizie, o almeno non di quelle vere, perchè non credo tu le sappia ricevere, ma solo criticare, come hai sempre fatto.
Non voglio i tuoi consigli, perchè non ti ho scelta come persona in grado di aiutarmi, perchè non lo sei mai stata, e non hai le capacità per diventarlo ora.
Ciò che per te è stato giusto nel passato, e lo è ancora da quanto sento e vedo, ha tentato di portarmi via la vita, perciò non sperare che io ti dia mai ragione o che un giorno possa essere d'accordo con te.
Pensi ancora di aver fatto la cosa giusta, credi che avermi lasciata lì sia stato per il bene di tutti (io dovevo pagare il bene di tutti?) Io continuavo a sperare che tu mi portassi via da quel posto, che tu mi salvassi, eri l'unica che poteva farlo, e io credevo in te. Ma mi hai lasciata lì, marcire. Non hai saputo proteggermi, hai permesso che facessero di me il corpo da sacrificare, mi hai lasciata nelle loro mani, e tu lo sapevi, cazzo! Tu lo hai sempre saputo, e ti sei rinchiusa nel tuo silenzio senza avere mai avuto il coraggio di venire a togliere le loro mani dal mio corpo, da quella bambina, che voleva esserlo, ma ormai era già grande (perchè bisogna essere grandi per combattere con i grandi).
Perchè non mi hai portata via da quella casa? Perchè non mi hai salvata? Per le tue credenze, per la tua fede del cazzo! Io ero il tuo cucciolo e tu dovevi (DOVEVI) pensare a me, proteggere me, e non il tuo stramaledetto fottuto Dio!
E mi sforzo di avercela con loro, con chi ho lottato, con chi esteriormente mi ha fatto del male, ma per loro... il nulla, anestesia. Tutto si riversa su di te, perchè con me hai fallito, e doppiamente te lo riverso perchè tu lo sapevi (lo sapevi stronza), e mi lasciavi lì, e ti rinchiudevi in camera tua, e mi vietavi persino di entrare. Ed io stavo da sola (come ora) a chiedermi cosa avevo di male, cosa facevo di sbagliato per meritarmi il tuo rifiuto.
Rifiuto, Rifiuto, Rifiuto, Ancora, Ancora, Ancora!

Non riesco a perdonarti, e continuo a rovinarmi la vita.

4 commenti:

Carmelo M. ha detto...

mi verrebbe da dire.. stop dimentica.
Anche se quello lo odio ;)
buona serata..spero troverai una strada in cui sarai soddisfatta e nella quale non sbaglierai o per lo meno, ne sentirai meno il peso...

Veggie ha detto...

Non devi perdonarla. Ma non devi neanche rovinarti la vita per lei.
Ognuno ha fatto i suoi errori. Tu non sei riesponsabile di quelli che ha fatto lei. E' lei che ha sbagliato. Se riesce ad andare a letto e ad addormentarsi subito o meno, è un problema suo.
Adesso sei solo tu a cui è stata affidata te stessa. Devi prenderrti cura di te, perch èsei tutto ciò che hai.
Non sei obbligata a volerle bene.

Chiara ha detto...

Stregatto
Dimenticare non credo sia possibile, anzi credo proprio sia impossibile. Ma andare avanti è quello che spero, lasciare andare... ma è così difficile!

Veggie
Come hai ragione! Mi è stata affidata me stessa, devo prendermi cura di me... mmmmmmmmmmm ........ (grande crescita!)

Maya ha detto...

ho letto oggi. ad un anno da quando l'hai scritto. una rabbia è montata dentro di me. ma l'odio corrode te stessa. io lo so. non permetterlo. fai della veemenza dell'odio la tua forza. distruggi per ricostruire. ti abbraccio (ancora incazzata).