martedì 2 giugno 2009

Triangolo.

Per detendere quella tensione ho bisogno d'immergermi in quel frastuono di rabbia-fastidio-dolore-rimpianto-pregiudizio e profondamente calore scottante e non scaldabile.
E' quanto più possibile il sentire l'unione delle due persone, un'unione che vuol dire me, perchè prima non c'ero.
Da loro ritorno, forse finalmente, sperando, allora credendo nella parola finalmente, nell'apertura totale a chi solamente può riceverla, come essere umano e non divinità.
La divisione dalla simbiosi per andare verso il naturale sesso, per poi conquistare la mia femminilità, eleganza-classe-sobrietà.
Da una donna per essere Femmina, verso l'uomo per essere Donna, tornando ad una donna per essere Madre. Se la madre continuerà in me ora ringrazierò.

2 commenti:

Veggie ha detto...

E io spero per te che possa tornare... che questo cerchio passa finalmente chiudersi... e che tu possa apprezzare la bellezza della sua continuità...

Un abbraccio da una il cui cerchio è destinato a rimanere interrrotto...

Chiara ha detto...

Oh no, il destino è così talmente vulnerabile rispetto al nostro essere...da far molta paura!